partner:
Comune di Padova - ERIKA OdV - BUSARA Ltd - Comunità Mozambicani in Italia –
ASEM Mozambico
Questo progetto, approvato dalla Regione Veneto, rientra nell’ambito di un progetto triennale, iniziato in
data 22.09.2020, sostenuto dalla Conferenza Episcopale Italiana per la realizzazione di 5 nuove aule e un
blocco amministrativo composto da 1 ufficio di direzione, 1 sala insegnanti e 1 ufficio amministrativo, alla
scuola Jorge Josè Traquino a Macurungo (Beira – Mozambico).
Il periodo considerato dal progetto sostenuto dalla Regione Veneto va dal 01.06.2021 al 30.09.2022.
Indirizzata al raggiungimento dell’obiettivo 4 dell’Agenda 2030, la costruzione ha la finalità
di creare lo spazio per l’istruzione secondaria nel territorio, indirizzata ad almeno 1.000
minori dai 13 ai 18 anni; sono privilegiate (al 60%) ragazze provenienti da nuclei familiari in
particolari situazioni di vulnerabilità sociale ed economica, che non possono sostenere le
spese della scuola pubblica: si vuole dare loro una alternativa al lavoro domestico o, peggio, a prostituzione, gravidanze e matrimoni precoci.
Finalizzate al raggiungimento dell’obiettivo 5 dell’Agenda 2030 risultano invece le attività di
supporto al Servizio Pubblico di Assistenza Sociale rivolte a 50 donne vittime di violenza
domestica. Questo obiettivo viene rafforzato dalla formazione di 20 giovani donne, vittime di
soprusi, con 2 corsi di sartoria della durata di 3 mesi, che terminano con la consegna di kit per
l’avvio di attività professionali autonome.
A fine 2021 sono terminati i lavori di costruzione e si è proceduto con l’allestimento delle aule.
Il 31 gennaio 2022 è stato avviato il funzionamento della scuola, con una cerimonia alla presenza delle ragazze, dei ragazzi e dei loro genitori.
Il progetto è stato chiuso il 30 settembre 2022, con la visita di monitoraggio e la visita ispettiva su risultati, modalità di realizzazione e miglioramenti ottenuti.
In Mwana n. 41 ci sono le relazioni di Presidente del Consiglio Scolastico e Direttore della scuola ASEM di Macurungo sui lavori eseguiti, sul programma di studi e sui miglioramenti conseguito per la comunità.
In Mwana n. 42 sono riportati il riconoscimento di ragazze e ragazze che hanno la possibilità di completare il ciclo di studi e la gratitudine ai donatori che lo hanno permesso.